Leggere con il corpo la Val Grande
Laboratorio condiviso di lettura ad alta voce
a cura di Giorgina Cantalini
Il laboratorio offre la doppia possibilità di cimentarsi con aspetti performativi della lettura e di condividerne contenuti ed emozioni con un gruppo di lavoro.
Il lavoro performativo propone un percorso innovativo che coniuga training fisico e grammatica del discorso permettendo di acquisire o migliorare le proprie abilità nel leggere ad alta voce testi scritti e al tempo stesso lavorare sulla propria efficacia comunicativa.
Il lavoro di condivisione si concentra su materiale narrativo, finzionale e non finzionale, che abbia rilevanza per il territorio del Parco Nazionale della Val Grande.
Contenuti
Vengono affrontate le seguenti tematiche: lettura all'impronta; analisi del testo (dal punto di vista del discorso e dell'azione); collegamenti tra gesti e parole; e vengono approfonditi aspetti grammaticali particolarmente rilevanti nella lettura ad alta voce (e talvolta non particolarmente familiari): i costituenti, le parole fonologiche, la frase dal punto di vista della struttura dell’informazione, la componente aspettuale dei verbi. Il lavoro sviluppa e rafforza il flusso del pensiero e il far accadere.
Obiettivi formativi
Il flusso del pensiero (leggere per sé)
• attivare e coordinare la lettura (output) al flusso del pensiero reale del lettore mentre legge (input);
• rompere la linearità del rigo e far emergere i rapporti gerarchico spaziali dei suoi costituenti.
Far accadere (leggere per gli altri)
• far accadere informazioni, eventi, argomentazioni sfruttando il meccanismo binario delle frasi;
• rendere vivo e presente quanto si legge.
* Presentandosi come un laboratorio breve e intensivo, quanto sopra si intende avviato e non concluso. Ciò che si vuole è aprire delle prospettive nuove e fertili di approccio e di esercizio. Starà al desiderio e all'applicazione di ciascuno l'onore e l'onere di esercitarsi nel tempo anche a laboratorio concluso e di continuare ad allenarsi come lettore.
Destinatari
Il laboratorio è adatto a chiunque voglia fare un 'viaggio nei meandri del linguaggio', vivere i testi (e gli autori) e apprezzare ancora di più la lettura di libri e copioni.
Il laboratorio può interessare insegnanti di scuola di ogni ordine e grado alla ricerca di didattiche innovative ed efficaci relative al miglioramento delle competenze linguistiche; studenti che riscontrano difficoltà nel leggere; stranieri che capiscono e leggono l’italiano sono i benvenuti.
5 appuntamenti: 3 in presenza e 2 on-line
Gli appuntamenti in presenza sono il 22 ottobre, alla Casa della Resistenza di Verbania; il 5 novembre, al Museo Partigiano di Ornavasso e il 19 novembre, alla Casa della Resistenza di Verbania - dalle ore 10.30 alle 13.
Gli incontri on-line sono martedì 25 ottobre e 8 novembre dalle ore 19 alle 21.
Si prevede una restituzione pubblica, per chi volesse, il 19 novembre nel pomeriggio (orario da definire).
Partecipazione gratuita.
È necessario iscriversi entro il 19 ottobre a:
e-mail: biblioteca@casadellaresistenza.it – tel. 0323 586802
referente: Chiara Uberti.
Sono attrice, trainer di attori, responsabile di progettazioni didattiche legate alla pedagogia teatrale e tramite questa a processi di apprendimento tout-court, applicabili anche in contesti formativi altri da quelli del palcoscenico.
Sono linguista (PhD) e ho sviluppato una metodologia innovativa per l'insegnamento della lettura ad alta voce e il lavoro sul testo, collegando il discorso alla gestualità e all'uso del corpo e integrando training fisico-teatrale e grammatica del discorso. In generale mi occupo della varietà scritta quando questa viene restituita oralmente e della varietà parlata quando deve essere restituita ‘a comando’, da un punto di vista prosodico e gestuale.
Sono un'esperta della pedagogia stanislavskijana, sia nella versione russa, che in quella americana. Padroneggio dunque i processi di lavoro sul personaggio e di studio delle scene secondo Metodo e Sistema e diversi training teatrali (per es. rilassamento e sensoriali da Strasberg; azioni, analisi attiva del testo e composizione drammatica da Stanislavskij a Vasil'ev; lavoro sul 'gesto' da Michail Cechov; costruzione del personaggio da Susan Batson).
Insegno nella scuola secondaria di primo grado: italiano, storia e geografia e ne curo i progetti teatro.
Ha pubblicato il libro Leggere con il corpo. Per una tecnica della lettura ad alta voce, Roma, Dino Audino Editore, 2015.
“Non perché tutti siano artisti, ma perché nessuno sia schiavo” Gianni Rodari
Il laboratorio “Leggere con il corpo la Val Grande” è promosso dall'Associazione Casa della Resistenza e dal Parco Nazionale Val Grande, con la collaborazione dell’Associazione LetterAltura, nell'ambito del progetto "Parco Letterario Nino Chiovini: promuovere la lettura tra natura e parola", sostenuto dalla Fondazione Cariplo, bando Per il libro e la lettura.