Nel centenario della Grande Guerra si moltiplicano le pubblicazioni su questo argomento. Tra le tante proposte alcune trattano di vicende singolari e lanciano messaggi di speranza come il libro "La tregua di Natale. Lettere dal fronte", a cura di A. Del Bono, il romanzo per ragazzi "La notte in cui la guerra si fermò" di James Riordan e il film “Joyeux Noël. Una verità dimenticata dalla storia” (2005).
Natale 1914: una storia sorprendente nel racconto dei soldati che ne furono protagonisti
"Mentre osservavo il campo ancora sognante, i miei occhi hanno colto un bagliore nell'oscurità. A quell'ora della notte una luce nella trincea nemica è una cosa così rara che ho passato la voce. Non avevo ancora finito che lungo tutta la linea tedesca è sbocciata una luce dopo l'altra. Subito dopo, vicino alle nostre buche, così vicino da farmi stringere forte il fucile, ho sentito una voce. Non si poteva confondere quell'accento, con il suo timbro roco. Ho teso le orecchie, rimanendo in ascolto, ed ecco arrivare lungo tutta la nostra linea un saluto mai sentito in questa guerra: 'Soldato inglese, soldato inglese, buon Natale! Buon Natale!'".
Fronte occidentale, vigilia di Natale 1914: senza che nulla sia stato concordato, i soldati degli opposti schieramenti cessano il fuoco. Si accendono candele, si cantano inni di Natale. Comincia un botta e risposta di auguri gridati da parte a parte, fino a che qualcuno si spinge fuori dalla propria trincea per incontrare il nemico e stringergli la mano. La "tregua di Natale" fu un atto straordinario e coraggioso che partì da semplici soldati mossi da sentimenti di profonda umanità e fratellanza.
Rileggere oggi, a distanza di cento anni, le lettere spedite dal fronte che raccontano quel gesto di spontanea e generosa insubordinazione ci commuove e ci interroga: è davvero impossibile costruire un mondo pacifico e solidale?
La tregua di Natale. Lettere dal fronte, a cura di A. Del Bono (Lindau 2014)
Una storia vera e commovente nel centesimo anniversario della prima guerra mondiale
Harry e Jack. Due compagni di scuola. Due amici. Due aspiranti calciatori. Fino a quando nelle loro vite irrompe la Prima guerra mondiale: è il 1914 e l'Inghilterra manda al fronte anche i più giovani. Così, in poco meno di un mese, Harry e Jack diventano due soldati: combattono fianco a fianco, intorno a loro il suono incessante delle esplosioni e delle pallottole. In mezzo al campo di battaglia, però, può esserci speranza: un giorno di tregua in cui tutto tace, i soldati non sono più divisi tra amici e nemici, e al posto delle armi si usano i piedi e un pallone, per una partita indimenticabile. È proprio Jack, quarant'anni dopo, a raccontare questa storia a suo nipote.
Attraverso lo sguardo di una generazione interrotta, James Riordan narra la storia vera della notte in cui il calcio fermò la guerra. Un autentico classico della letteratura inglese, pubblicato in Italia per la prima volta.
James Riordan, La notte in cui la guerra si fermò (Mondadori 2014)
Una verità dimenticata dalla storia
Il film Joyeux Noël. Una verità dimenticata dalla storia, scritto e diretto da Christian Carion, racconta una storia di pace avvenuta nel bel mezzo della Grande Guerra quando durante la vigilia di Natale i soldati uscirono dalle trincee, abbandonando i fucili, per stringere la mano al nemico... e il destino di quattro persone cambierà per sempre.
Regia: Christian Carion
Attori: Diane Kruger, Guillame Canet, Benno Furmann, Dany Boon, Gary Lewis, Daniel Bruhl
Anno: 2005
Nazione: Francia, Belgio, Germania, Romania 2005
Durata: 115'
Distribuzione: Sony pictures (2006)
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