«La psicologia deve lavorare per la liberazione dei popoli»
Ignacio Martín-Baró (1942-1989)
gesuita, fondatore della Psicologia della Liberazione, ucciso nel “Massacro della UCA” (Università Centroamericana di El Salvador)
Il 16 novembre 1989, in piena guerra civile salvadoregna, uno squadrone della morte del paese centro-americano uccide il gesuita Ignacio Martín-Baró, per via delle sue posizioni culturali e politiche contro l'oppressione della dittatura e le sue connivenze con gli Stati Uniti d'America. Ignacio Martín-Baró è uno dei teorici della Teologia della liberazione ma soprattutto, essendo stato docente di psicologia all'Università diel Centro America dei Gesuiti, è ritenuto il padre della Psicologia della liberazione. Per la prima volta i suoi scritti e il suo pensiero – la psicologia deve essere, senza se e senza ma, sempre al servizio delle popolazioni oppresse – vengono tradotti in Italia.
La presentazione del libro
PSICOLOGIA DELLA LIBERAZIONE
di Ignacio Martín-Baró
con uno scritto di Noam Chomsky (Bordeaux 2018)
sarà giovedì 10 maggio || ore 17:30
presso la Biblioteca Aldo Aniasi - Casa della Resistenza, Via Turati 9 - Verbania Fondotoce
Saranno Presenti:
Alfredo Luis Somoza
giornalista esperto di politica latinoamericana: collabora con numerose testate e radio, in particolare con Radio popolare
Mauro Vassura
psicologo e consulente scolastico nelle scuole del VCO
e i curatori del libro:
Mauro Croce
psicologo all'ASL VCO e docente presso la SUPSI di Lugano
Felice Di Lernia
antropologo, assessore alla culturea nel comune di Trani